Una ricerca, basata a sua volta sui dati derivanti da un indagine multidisciplinare mirata allo studio dell’aggressività del cancro alla prostata, ha concluso che esiste una correlazione tra carenza di antiossidanti e cancro alla prostata (Fonte: Terrence M. Vance, Ying Wang, et al. Dietary total antioxidant capacity is inversely associated with prostate cancer aggressiveness in a population-based study).

L’indagine multidisciplinare aveva tenuto sotto osservazione, in base a diversi parametri, circa 2000 soggetti maschili e il loro relativo rischio di innescare una patologia neoplasica alla prostata (Fonte: Jane C Schroeder, Jeannette T Bensen, et al. The North Carolina-Louisiana Prostate Cancer Project (PCaP): methods and design of a multidisciplinary population-based cohort study of racial differences in prostate cancer outcomes).

La ricerca, citata all’inizio dell’articolo, ha analizzato la quantità di marcatori noti dello stress ossidativo nel tessuto della prostata, nel sangue e nelle urine, di differenti gruppi sociali divisi in base alla razza, condizione economica, grado di istruzione e abitudini, come ad esempio fumatori o non fumatori.

I dati sull’incidenza e aggressività di cancro alla prostata si sono rivelati significativamente maggiori nel gruppo che aveva il minor apporto di integratori antiossidanti nella propria dieta.

Questa fascia di soggetti appartenevano a gruppi sociali vicini alla soglia di povertà, con regimi alimentari disordinati e poveri di nutrienti essenziali di ogni genere a partire da vitamine e minerali.

Ed anche se i due gruppi erano stati suddivisi in base alla razza, afro americani e europei americani, la ricerca ha affermato che non esiste alcuna relazione tra la differente origine razziale e l’incidenza o l’aggressività del cancro alla prostata.

Confermando il dato essenziale: ovvero la riduzione dello stress ossidativo abbassa l’incidenza del carcinoma alla prostata.

Gli antiossidanti si trovano in abbondanza in frutta e verdura, oltre che naturalmente negli integratori di qualità.

In particolare ne sono ricchi quegli alimenti che contengono carotenoidi, uno su tutte le carote

Questa ricerca aggiunge un ulteriore elemento a favore delle diete sane, ed arricchite di integratori a base di antiossidanti, per la riduzione dei rischi legati ad ogni genere di tumore.

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