Gli antiossidanti sono il principale baluardo contro l’invecchiamento della pelle, sia sotto forma di integratori che in creme.

Esiste una vasta letteratura scientifica che ha approfondito questo argomento, e ciò che emerge è, che gli antiossidanti sono realmente efficaci contro lo stress ossidativo.

Il loro ruolo è nutrire l’epidermide che è “aggredita” quotidianamente dai raggi del sole, dall'inquinamento dell'aria e dalle reazioni metaboliche che avvengono continuamente all'interno del nostro organismo.

È lo stress ossidativo uno dei maggiori indiziati nei casi di invecchiamento precoce della pelle, come ad esempio le rughe, oltre ad essere il responsabile di numerose patologie, solo a titolo di esempio aterosclerosi, ipertensione arteriosa, Parkinson, Alzheimer, diabete.

Lo stress ossidativo danneggia le proteine strutturali della pelle, come il collagene, l'elastina e le membrane cellulari, che sono elementi essenziali per una pelle sana.

In più, l'esposizione al sole, tipo “lucertola”, riduce drasticamente i livelli di antiossidanti presenti nella pelle, favorendo danni ossidativi a collagene ed elastina.

Il nostro corpo produce naturalmente alcuni ossidanti, come i tre enzimi superossido dismutasi (SOD), catalasi e glutatione perossidasi.

Però, come detto all’inizio, se la nostra pelle è esposta ad agenti esterni, sole ecc., o interni, alimentazione, infiammazioni, i livelli di antiossidanti naturali si abbassano e i problemi iniziano.

Bisogna anche considerare che, come parte del naturale processo di invecchiamento, lo stress ossidativo tende ad aumentare e i meccanismi di difesa a diminuire, con un accelerazione dell’intero processo.

Vediamo quali indicazioni giungono dalle ricerche scientifiche su questo tema e soprattutto quali sono i nutrienti e le sostanze consigliate.

Vitamina C

La vitamina C, secondo diversi studi, è uno dei nutrienti più importanti per l’epidermide, in quanto ingrediente essenziale per la sintesi di collagene ed elastina (Fonte: IP Ronchetti, D Quaglino Jr, et al. Ascorbic acid and connective tissue).

Ricordiamo che il collagene è un po’ come la sostanza che funge da collante, consolidante della pelle, mentre l’elastina le dona elasticità.

La vitamina C ha dimostrato i suoi pregi anche nel contrastare l’invecchiamento (Fonte: RM Colven, SR Pinnell Topical vitamin C in aging).

Ma arrivano conferme sulla sua efficace come componente nelle creme, specie solari.

La vitamina C ad uso topico, infatti, è stata approfonditamente studiata per i suoi effetti protettivi contro i danni del sole.

L'aggiunta di vitamina C, insieme alla vitamina E, nelle creme solari, ne ha aumentato il grado di protezione dai raggi UV (Fonte: D Darr, S Dunston, et al. Effectiveness of antioxidants (vitamin C and E) with and without sunscreens as topical photoprotectants).

Ma, anche aggiunto alle creme doposole, la vitamina C ha confermato essere uno scudo protettivo dallo stress ossidativo, riparando i danni provocati dalle esposizioni al sole (Fonte: SS Traikovich. Use of topical ascorbic acid and its effects on photodamaged skin topography).

Tra l’altro l’uso topico di vitamina C, ha mostrato aumentare la densità dermica.

Una ricerca afferma, che: “La vitamina C aumenta la densità delle papille dermiche, forse attraverso il meccanismo dell'angiogenesi (è un processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni n.d.r.). La vitamina C topica può avere effetti terapeutici per le correzioni parziali dei cambiamenti strutturali regressivi associati al processo di invecchiamento” (Fonte: Kirsten Sauermann, Sören Jaspers, et al. Topically applied vitamin C increases the density of dermal papillae in aged human skin).

Anche gli integratori a base di vitamina C, uso orale, sono stati associati ad un aspetto della pelle più sano e bello, con un impatto riduttivo della rugosità della pelle (Fonte: Maeve C Cosgrove, Oscar H Franco, et al. Dietary nutrient intakes and skin-aging appearance among middle-aged American women).

Eritema solare. Una ricerca ha scoperto che una combinazione ad uso topico di vitamina C, vitamina E e melatonina ha grande efficacia nella prevenzione degli eritemi solari (Fonte: F Dreher, B Gabard, et al. Topical melatonin in combination with vitamins E and C protects skin from ultraviolet-induced erythema: a human study in vivo).

Ecco cosa afferma la ricerca: “Valutando la reazione della pelle alle irritazioni cutanee (eritemi n.d.r.) provocate dall’esposizione al sole, l'applicazione di una combinazione di entrambe le vitamine (C ed E n.d.r.) e di melatonina ha migliorato la risposta fotoprotettiva.”

Coenzima Q10

Il coenzima Q10, chiamato anche ubichinone o CoQ10, è un coenzima liposolubile, presente, come il nome indica, riferendosi al termine ubiquità, in praticamente tutte le cellule, svolgendo un ruolo fondamentale nella catalisi, che è legata alla produzione di energia.

Il coenzima Q10 ha anche notevoli proprietà antiossidanti, come conferma una meta analisi articolata su numerose referenze scientifiche (Fonte: Alvaro Sarmiento, Javier Diaz-Castro, et al. Coenzyme Q10 supplementation and exercise in healthy humans: a systematic review).

La ricerca, infatti, afferma, che: “Il CoQ10 ha proprietà antiossidanti, in quanto, significativamente coinvolto nella produzione di energia e nella prevenzione dei danni perossidativi ai fosfolipidi della membrana (cellulare n.d.r.) e nell’ossidazione causata dai radicali liberi.”

Il CoQ10 come additivo ad uso topico nelle creme è largamente utilizzato, anche se non esistono conferme scientifiche di rilievo sulla sua efficacia come antiossidante, utilizzato in questa forma.

Esistono, invece, studi che attribuiscono al coenzima Q10 un ruolo di antiossidante per la pelle, se assunto oralmente sottoforma di integratore (Fonte: Katja Žmitek, Tina Pogačnik, et al. The effect of dietary intake of coenzyme Q10 on skin parameters and condition: Results of a randomised, placebo-controlled, double-blind study).

In questo studio, i ricercatori indicano come l'assunzione di integratori a base di CoQ10 consentono una significativa riduzione delle rughe e migliorano la levigatezza della pelle.

Estratto di corteccia di pino marittimo

L'estratto di corteccia di pino marittimo, Pinus pinaster, contiene polifenoli, che sono composti noti per le loro proprietà antiossidanti.

In particolare, la corteccia del pino marittimo contiene picnogenolo, in inglese pycnogenol, che a sua volta contiene procianidine, dei flavonoidi.

L’efficacia terapeutica del pycnogenol non è stata confermata, se non, parzialmente, ed in alcune patologie legate alla pressione alta (Fonte: Zheng Zhang, Xing Tong, et al. Effect of pycnogenol supplementation on blood pressure: a systematic review and meta-analysis).

Sembra, invece, che l’integrazione orale a base di questa sostanza naturale possa aiutare chi soffre di eritema solare (Fonte: C Saliou, G Rimbach, et al. Solar ultraviolet-induced erythema in human skin and nuclear factor-kappa-B-dependent gene expression in keratinocytes are modulated by a French maritime pine bark extract).

I ricercatori, infatti, affermano che integratori a base di pycnogenol riducono l'eritema solare, grazie all’inibizione del processo infiammatorio indotto da un fattore genetico chiamato NF-kappaB.

Sono però, a nostro avviso, necessari altri approfondimenti per valutare appieno l’efficacia di questo flavonoide.

Astaxantina

L'astaxantina è un carotenoide, anzi un keto-carotenoide, con una vasta letteratura scientifica a supporto delle sue proprietà antiossidanti e terapeutiche (Fonte: Sajad Fakhri, Fatemeh Abbaszadeh, et al. Astaxanthin: a mechanistic review on its biological activities and health benefits).

Una ricerca effettuata a sua volta su variati studi indica nell’astaxantina un alleato dell’epidermide, come potente antiossidante, sottoforma di integratore orale (Fonte: Sergio Davinelli, Michael E Nielsen, et al. Astaxanthin in skin health, repair, and disease: a comprehensive review).

I ricercatori, nella loro relazione, scrivono, che: “l’astaxantina grazie alle sue funzioni nella biologia della pelle, conferma, in modo evidente, di possedere importanti benefici per la salute e per le applicazioni nutraceutiche nel campo della dermatologia.”

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