Dagli studi e dalle ricerche è emerso il ruolo importante della vitamina K e degli integratori a base di questa vitamina.

La vitamina K (K da “Koagulation” in tedesco) viene spesso trascurata perché i casi di carenza sono piuttosto rari.

La vitamina è nota soprattutto per il suo ruolo nella sintesi dei fattori della coagulazione, ma studi recenti hanno evidenziato che e necessaria anche per la salute delle ossa e può essere importante nella terapia e nella prevenzione dell’osteoporosi (Fonte: P Dowd, S W Ham, et al. The mechanism of action of vitamin K).

Tre sono le principali forme di vitamina K: la vitamina K1 (fillochinone), la vitamina K naturale ottenuta dalle piante; la vitamina K2 (menachinone), prodotta dai batteri intestinali; la vitamina K3 (menadione), un derivato sintetico.

Oltre agli integratori, in natura la vitamina K si trova in vegetali a foglia verde scura, broccoli, lattuga, cavolo, spinaci e tè verde tutti alimenti ricchi di vitamina K.

Altre fonti valide sono gli asparagi, l’avena, il frumento integrale e i piselli freschi.

La dose giornaliera consigliata per la vitamina K è di 1 mcg/kg di peso corporeo.

Segni e sintomi di carenza di vitamina K sono rari poiché i batteri intestinali sono in grado di produrre la vitamina K2.

Il manifestarsi del deficit di vitamina K (tendenza alle ecchimosi, rottura dei capillari eccetera) di solito compare in seguito all’assunzione di farmaci anticoagulanti o antibiotici per un lungo periodo.

Ecco quindi che può essere necessario ricorrere ad integratori a base di vitamina K.

Poiché sono privi della normale flora batterica intestinale, i neonati sono particolarmente sensibili al deficit di vitamina K e per prevenire malattie emorragiche spesso si somministra loro vitamina K.

Una terapia alternativa prevede l’assunzione di tale vitamina da parte della madre durante la gravidanza oppure la sua somministrazione al neonato, per via orale tramite integratori, subito dopo la nascita.

Il ruolo principale della vitamina K consiste nella sintesi della protrombina e dei fattori coagulanti VII, XI e X.

Le tre vitamine K agiscono in modo simile nella coagulazione del sangue, tuttavia per altre importanti funzioni, la vitamina K1, sembra essere sensibilmente superiore: per esempio, ha un ruolo importante nella salute delle ossa, poiché consente la conversione di una proteina ossea dalla forma inattiva a quella attiva (Fonte: Price PA. Role of vitamin-K-dependent proteins in bone metabolism).

L’osteocalcina è la principale proteina non collagene presente nelle ossa.

Una delle fonti migliori di vitamina K è la clorofilla liposolubile, da cui si estrae vitamina K per la produzione di integratori, un pigmento verde contenuto nel compartimento cloroplasto delle cellule vegetali.

La trasformazione dell’energia elettromagnetica (luce) in energia chimica avviene nel cloroplasto attraverso la fotosintesi.

Per questa reazione è indispensabile la molecola della clorofilla.

La clorofilla naturale che si trova nelle piante verdi è liposolubile, mentre la maggior parte degli integratori derivati dalla clorofilla che si trovano in commercio contiene clorofilla idrosolubile.

Poiché questa ultima non viene assorbita nel tratto gastrointestinale, il suo uso è limitato alle patologie ulcerative della pelle.

Le sue qualità astringenti, unite alla capacità di stimolare la cicatrizzazione delle ferite, la rendono un eccellente rimedio.

Per ottenere la clorofilla idrosolubile, da cui poi gli integratori a base di questa, occorre alterare chimicamente la molecola della clorofilla naturale.

La forma liposolubile. ovvero la forma naturale di clorofilla che si trova negli integratori in forma di succo fresco, offre diversi vantaggi rispetto a quella idrosolubile, soprattutto per quanto riguarda la capacità di stimolare la produzione di emoglobina e globuli rossi e di ridurre l’eccessivo flusso di sangue durante il ciclo mestruale.

La molecola di clorofilla, infatti, è molto simile al gruppo eme presente nella molecola di emoglobina dei globuli rossi.

Il resto dell’organismo assorbe la clorofilla liposolubile piuttosto bene.

Inoltre, essa contiene altri componenti del cloroplasto dotati di importanti effetti positivi per la salute.

Come gli altri pigmenti delle piante anche la clorofilla possiede notevoli effetti antiossidanti e antitumorali.

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